Author Archives: Sr Elena R

Interculturalità e sinodalità

Torino, venerdì 22 ottobre 2021

Eccoci giunte al quarto giorno della nostra avventura!

Dopo la Celebrazione eucaristica in Chiesa Grande nella memoria liturgica di San Giovanni Paolo II, ci ritroviamo nel salone Fratel Luigi, in via Cottolengo 17, per incontrare Madre Simona Brambilla, Superiora generale delle Missionarie della Consolata, che ci offre una conversazione sul tema: “Vita consacrata luogo di interculturalità e sinodalità”.

Il suo intervento è stato all’insegna della condivisione, a partire dalla sua esperienza vissuta, dal punto di vista di cammino personale e di Istituto, coinvolgendo dinamiche formative e relazionali, spirituali e strutturali. Ci ha parlato della costruzione della comunità interculturale come di un ambiente relazionale nuovo che non tradisce le culture, ma le trascende, frutto di una fatica generativa di vita nuova, dove ogni sorella è invitata a donare ciò che è e ciò che ha, a partire da una sempre più profonda conoscenza di sé e della propria cultura di origine.
Interessante l’immagine della tartaruga, che si porta sempre dietro la casa, per indicare che un’identità solida è sempre un’identità flessibile, umile e aperta al dialogo, mentre un’identità instabile è o rigida ed escludente oppure è labile e tende a confondersi.


Nella seconda parte della mattinata abbiamo accolto con gioia il coinvolgente e appassionato racconto delle esperienze di sinodalità intraprese, con i tempi pazienti dell’ascolto e della considerazione attenta dei contributi di tutte le Sorelle dell’Istituto, dove, anche di fronte alle resistenze, non si tratta di convincere, ma di trasformare il blocco in processo, le lacrime in benedizione: se c’è un perché, qualsiasi come è possibile!
Nel pomeriggio continuano i tavoli di condivisione sempre più arricchenti.


“Io sono una missione”

Torino, giovedì 21 ottobre 2021

La terza giornata della formazione di noi sorelle capitolari è iniziata celebrando la s. Messa in Chiesa Grande insieme a tutta la Famiglia carismatica cottolenghina, animata in questo giovedì missionario dalle sorelle di Casa formazione.

In questo spirito di missionarietà accogliamo la presenza di Suor Nicla Spezzati che stimola la nostra riflessione sul tema Nello stile sinodale, condiscepole nello Spirito per il Regno.

Ricordandoci che la nostra professione dei consigli evangelici ci rende condiscepole, Suor Nicla ci offre un’immersione nel tema della conoscenza del sé profondo come luogo in cui abita la presenza di Dio in noi, pilastro fondante che rende possibile una vita fraterna bella e attraente. Riscopriamo insieme che la fraternità è l’incontro delle debolezze salvate dal sangue prezioso di Cristo e che la forza della carità è la forza della riconciliazione, non della perfezione. Altro tema importante quello della sinodalità, intesa come espressione concreta della comunione, dove trova spazio l’apporto di tutti, perché la vita delle comunità e dell’Istituto sia vissuta con la corresponsabilità da parte di tutte le sorelle, per un cammino condiviso.

Nel pomeriggio continuiamo la condivisione sui vissuti carismatici delle diverse sorelle, per poi dividerci in gruppi per i tavoli di conversazione su quanto abbiamo ascoltato oggi.

In serata Sr Antonietta Bosetti, Postulatrice della nostra Congregazione e della Causa di Beatificazione della Venerabile Suor Maria Carola Cecchin, con appassionata competenza, ci ha tracciato il profilo umano-spirituale della nostra Sorella, dal quale emerge la sua statura di donna consacrata, vera discepola di Cristo, profezia per il regno di Dio.

La santità è un percorso che coincide con la vita dell’uomo nessuno escluso e senza alcun limite di tempo. La santità non è riservata a coloro che hanno la possibilità di mantenere le distanze dalle occupazioni ordinarie per dedicare molto spazio alla preghiera. La risposta alla chiamata alla santità è di “vivere con amore offrendo a ciascuno la propria testimonianza nelle occupazioni di ogni giorno” (GE 14).

Il cammino di santità è cammino di apertura e docilità allo Spirito Santo che abita in noi. La nostra Sorella e Venerabile Suor Maria Carola Cecchin ha saputo dare spazio all’azione dello Spirito così che la Grazia, ricevuta nel Battesimo, ha potuto fiorire in lei e giungere al suo compimento: la Beatitudine.


Un albero… molti rami

Category : Capitolo Generale

Torino, martedì 20 ottobre 2021

Oggi è stata la giornata del ringraziamento per i frutti di Grazia elargiti dalla Divina Provvidenza in tutte le realtà in cui siamo presenti.


La giornata è iniziata con la Celebrazione eucaristica nella cappella del Santo, in Chiesa Grande della Piccola Casa, presieduta da padre Carmine.

Omelia di P. Carmine

Successivamente, nel salone del Civivo 15, Madre Elda ha portato alla nostra attenzione la situazione di crisi attuale della vita consacrata e le attese della Chiesa e di papa Francesco nei confronti della stessa.

Con il suo intervento, Suora Madre ha spalancato i nostri orizzonti sull’intera umanità, sempre più bisognosa di ascolto, di riscoperta della dimensione spirituale della vita, di trascendenza e di esperienza di fratellanza.

Intervento di Suora Madre


Nel resto della giornata ci siamo messe in ascolto le une delle altre, in una commovente e intensa condivisione delle esperienze carismatiche comunitarie e personali. Infatti, una Sorella per ogni Circoscrizione ha narrato come il carisma cottolenghino si sia incarnato nella propria realtà, facendo poi emergere le sfide che ancora attendono di essere affrontate con audacia e in confidente abbandono alla Divina Provvidenza.

Deo gratias!


Alle sorgenti del Carisma Cottolenghino

Torino, martedì 19 ottobre 2021

Fermento gioioso, vociare leggero ed allegro per le vie non solo della Piccola Casa, ma anche di Torino.

Le Sorelle capitolari, iniziando le giornate di conoscenza e di riflessione pre-capitolari, nel pomeriggio di martedì 19 ottobre, hanno percorso le vie centrali di Torino per recarsi sul luogo in cui ha avuto origine il nostro Carisma: la Basilica del Corpus Domini, la nostra Nazaret cottolenghina. È qui che il nostro Fondatore, San Giuseppe B. Cottolengo, in preghiera davanti al quadro della Madonna delle Grazie, ha ricevuto l’intuizione carismatica di fondare la Piccola Casa della Divina Provvidenza per accogliere e dare una casa a coloro che erano rifiutati dalla società torinese di inizio ‘800.

In un clima fraterno e di intensa preghiera abbiamo celebrato l’Eucarestia presieduta da don Nicholas Kirimo, sacerdote cottolenghino.

Omelia di don Nicholas Kirimo – 19 ottobre 2021

Cantiamo Deo Gratias, il cottolenghino Deo Gratias perché il “sogno” del nostro Santo, diventato realtà, continua ancora oggi e noi, celebrando il nostro XI Capitolo desideriamo continuare ad essere testimoni dell’Amore di Dio Padre per ogni fratello e sorella che la Provvidenza pone sul nostro cammino.

Le sorelle capitolari a cena

Blocchi di partenza…

Category : Capitolo Generale

Siamo ai “blocchi di partenza”…, le giornate pre-capitolari iniziano domani, martedì 19 ottobre 2021 e, alla vigilia di questo evento, abbiamo voluto farci un regalo, perché di dono si tratta: la visita delle sorelle capitolari delle aree extra-europe alle sorelle anziane ed ammalate dell’infermeria SS. Trinità e dei reparti S. Lucia, S. Giovanna e S.Margherita della RSA Annunziata.

Una gioia immensa sui volti delle une e delle altre!

Che gioia poter incontrare e salutare le sorelle con le quali, insieme, si è collaborato e servito tanti nostri fratelli e che ora, per età o per malattia, sono a riposo; e che gioia rivedere “dal vivo” volti” da tanto tempo non più visti, ma sempre rimasti impressi nella memoria del cuore.

Le sorelle capitolari

Sorrisi, abbracci a distanza, applausi e intenso ascolto di quanto le sorelle, arrivate dalle Missioni cottolenghine, raccontavano con entusiasmo e partecipazione così come grande è stata la gratitudine espressa alle sorelle anziane ed ammalate perché la loro preghiera e l’offerta quotidiana delle loro sofferenze sono di aiuto e sostegno alla missione cottolenghina nel mondo.

Deo gratias, care sorelle, continuate a ricordarci e sappiate che anche noi vi portiamo nel cuore.


Frase del Santo

Fate la carità, ma fatela con entusiasmo!